Devi scegliere di essere felice e non di avere ragione. La felicità è una scelta.
Titolo : La principessa che credeva nelle favole
Autore: Marcia Grad Power
Genere: Romanzo
Editore: Piemme
Pubblicazione : 2013
Pagine : 217
Prezzo : 9.00
T r a m a & R e c e n s i o n e
Questa favola ha una protagonista speciale. Perché Victoria è una principessa, ma anche qualcosa di più. Lei è tutte quelle donne che, dopo aver trovato il proprio principe azzurro, scoprono come non è tutto azzurro quel che somiglia al cielo, e che non c’è dolore più grande dell’essere ferite dalla persona amata. Sgomenta, incredula, Vittoria decide di accettare l’invito di uno strano personaggio, lascia tutto e intraprende il viaggio alla scoperta di sé, sul Sentiero della Verità. Lungo il cammino rischia di annegare nel Mare delle Emozioni, è costretta ad attraversare la sconcertante Terra delle Illusioni. A poco a poco impara a distinguere la realtà dai sogni e comprende che una persona può amarne un’altra solo nello stesso modo in cui ama se stessa: con tenerezza e accettazione o con intransigenza e rifiuto. E per quanto sia faticoso abbandonare la strada già segnata e apparentemente più sicura, scopre che è possibile trovare nuove vie, e che ci vogliono sia il sole sia la pioggia per fare un arcobaleno. Saper sognare è un dono, ma il sogno può diventare una gabbia dorata se per realizzarlo si accettano così tanti compromessi da perdere di vista la felicità. Perché è giusto credere nelle favole. L’importante è saper accettare che la nostra potrebbe essere diversa da quella che abbiamo sempre immaginato.
Dopo un inizio un po più lento mi sono immersa in questa lettura sapendo già di trovare interessanti spunti di riflessione, ed ecco che … Victoria è la ragazza fragile e paurosa che sono anch’io. E’ una principessa che ha programmato la sua vita credendo che tutto andasse davvero come le hanno sempre detto, che il principe azzurro è un uomo perfetto che la amerà per sempre. Victoria si rende ben presto conto che non è così, che tutto può cambiare, che si può essere felici anche senza cercare di accontentare sempre i desideri degli altri, pensando semplicemente a se stessi e alla propria serenità. Temi cardine del romanzo sono l’accettazione di sè e la possibilità di poter superare i propri limiti, limiti che sono per lo più nella nostra testa.Victoria, sono sicura, percorre il suo viaggio insieme ad ogni lettore. A tutti noi sarà capitato di mettere qualcun altro al primo posto dimenticando di essere la persona più importante, oppure sarà capitato di fare progetti che alla fine si sono frantumati come castelli di sabbia.
E’ una lettura piacevolissima che vi consiglio! Lo trovo anche un’ottima idea regalo 🙂
Martina
🙂